Finale for Nepal: a Finale Ligure (SV) due giorni di arrampicata, incontri, musica e spettacolo per aiutare il Nepal
Squadra che vince non si cambia! Nel caso della manifestazione settembrina FINALE FOR NEPAL, si tratta di formula che vince non si cambia.
Per il sesto anno consecutivo l’associazione finalese che si occupa di raccolta fondi a favore dei popoli nepalesi, ha organizzato un fine settimana denso di eventi e di attività sportive a scopo benefico.
Troverete tutti i dettagli e le informazioni relative al progetto di sostegno sul sito www.finalefornepal.org.
Durante il week end del 26 e 27 settembre 2015, Finalborgo e il suo entroterra si sono trasformati in un grande anfiteatro che ha accolto l’evento con tutte le sue manifestazioni.
La cerimonia di apertura ha avuto inizio sabato 26 settembre alle ore 9.00, presso i Chiostri di Santa Caterina, con la realizzazione del “mandala” da parte dei Monaci. Il Mandala (cerchio della vita), rappresenta, secondo i buddhisti, il processo mediante il quale l’universo si è formato dal suo centro. Questo simbolo consente una sorta di viaggio che permette di crescere interiormente.
Durante la giornata di sabato si sono svolte le fasi eliminatorie del BOULDER CONTEST Fabrizio Marta. I 30 boulders, dislocati nelle piazze del borgo e sapientemente tracciati dagli esperti Andrea Costaguta e Fabio Sciandrello, hanno visto combattere ben un centinaio di atleti nella categoria maschile ed una quarantina nella categoria femminile.
La formula del numero più alto di boulder risolti in base alle varie difficoltà, ha decretato gli otto finalisti uomini e le nove donne per un pari merito in qualificazione.
La combattuta finale, tracciata sul grande pannello posizionato in piazza Santa Caterina, ha eletto i vincitori. Sul podio maschile salgono al primo posto Alberto Gotta, seconda piazza per Lorenzo Fornaro, terzo Sebastian Bush, seguiti da Lorenzo Carasio, Francesco Bosco, Simone Raina, Luca
Strepparava e Andrea Tallone. Le fanciulle hanno dato spettacolo su un tracciato elegante e femminile. La spunta la giovanissima Giorgia Tesio, secondo posto per Martina Blanchet, terza Ilaria Scolaris, seguono Irene Bariani, Anna Aldè, Matilda Seguì, Raffaella Cottalorda, Federica Califano e Roberta Longo.
Speaker e musica hanno coinvolto il numeroso e “caldo” pubblico che ha fatto da cornice allo spettacolo, entusiasmante anche i molti “non scalatori” presenti.
Sempre durante la giornata di sabato, alle ore 17,00 presso l’ Auditorium è stato proiettato il film “Waste mandala”, sul GREEN SOLDIERS, il progetto ecologico di FINALE FOR NEPAL. A seguire alle 17.30 il Mago Fil ha intrattenuto il pubblico con il suo spettacolo, DaniloCallegari ha presentato il progetto AFRICA EXTREME 2015 e Massimo Ciricillo il documentario IL VIAGGIO.
Alle ore 21,00 è stato il turno di Marco Confortola che ha presentato la cronistoria del Terremoto al Dhaulagiri, 8167 mt in Nepal”, a cui è seguito un interessante dibattito con il pubblico.
Durante la serata presso i Chiostri S. Caterina, Musica ad oltranza con Dj Set.
Ricca di sport e manifestazioni anche la giornata di domenica che ha visto protagonisti il trail running, la gara di boulder dedicata agli “under 16”, la maratona di arrampicata a coppie nella bella e storica falesia di Monte Cucco e il BEST TRICK “Rock Slave”.
Dalle 10 alle 16, durante la gara di boulder, i circa 130 bambini iscritti hanno dato spettacolo con le loro performance sugli stessi blocchi posizionati nelle piazze del giorno prima. I tracciatori hanno
ideato altrettanti boulders a misura di bambino. Con la medesima formula si sono svolte le finali delle varie categorie.
I ragazzini protagonisti, maschi e femmine, hanno dimostrato tutta la grinta necessaria davanti ad un pubblico numeroso ed entusiasta. I piccoli atleti, che quasi sicuramente domani saranno grandi atleti, hanno combattuto le finali con molta determinazione. Di seguito le classifiche suddivise per categorie:
UNDER 16 MASCHILE
1 Gioele Vadone
UNDER 16 FEMMINILE
1 Alice Battistella
2 Claudia D’amato
UNDER 14 MASCHILE
1 Davide Colombo
2 Alessandro Pucci Manildo
3 Leonardo Garavelli
4 Fabio Monticelli
UNDER 14 FEMMINILE
1 Anna Aldè
2 Noemi Maggioni
3 Giulia Costaguta
4 Matilde Amato
UNDER 12 MASCHILE
1 Miki Bono
2 Alessandro Mele
3 Nicolò Sartirana
4 Agostino Bearzi
5 Kekko Berardino
UNDER 12 FEMMINILE
1 Greta Zappini
2 Matilde Monticelli
3 Martina Pinza
4 Agnese Billò
5 Alice Fabris
6 Maya Todisco
UNDER 10 MASCHILE
1 Simone Parravicini
2 Ramesh Tudisco
3 Gabi Borra
4 Fabio Amongero
UNDER 10 FEMMINILE
1 Elisa Zappini
2 Viola Bergamelli
3 Marta Cornero
UNDER 6 MASCHILE
1 Bossi Rodrigo
2 Diana Alberto
3 Vose Riccardo
UNDER 6 FEMMINILE
1 Abrate Aila
2 Alonzo Matilde
3 Amedeo Anna
4 Boffa Ester
Non è mancata la maratona di arrampicata a coppie su roccia e si è disputata nella bella e storica falesia di Monte Cucco. Hanno preso il via al gioco numerose coppie di scalatori. Lo scopo era quello di salire durante tutta la giornata più vie possibili in arrampicata libera. Gara impegnativa sia dal punto di vista fisico che cerebrale per reggere tante ore di fatica. La battaglia all’ultima via ha dato vita ad una giornata di sport e condivisione.
In concomitanza, sempre nel bell’anfiteatro naturale di Monte Cucco, lo storico marchio svizzero MAMMUT ha dato, a tutti gli atleti in gare ed agli scalatori di passaggio, la possibilità di testare personalmente corde, imbragature e materiale tecnico.
L’ultima manifestazione sportiva alle 16,00 è stata il BEST TRICK “Rock Slave” ideato da Marzio Nardi, fortissimo arrampicatore e boulderista italiano, apritore, con Luca Giammarco, della storica sala boulder BSIDE di Torino. In Piazza Santa Caterina, sulla bella struttura che il giorno prima ha ospitato le finali adulti, 4 grandi atleti italiani del boulder, hanno personalmente tracciato, uno per ciascuno, 4 boulders molto spettacolari, i quali dovevano essere saliti da ognuno di loro.
La padronanza del gesto atletico degli scalatori e l’elevata difficoltà tecnica hanno colpito e coinvolto la piazza gremita da un pubblico pieno di entusiasmo.
E’ inoltre importante ricordare che durante la giornata di domenica ci sono svolte con successo le seguenti manifestazioni: alle ore 9,30 il Trekking con gli Sherpa ed il dog’s trekking. Alle 10,00 il Soccorso Speleologico Nazionale ha accompagnato i partecipanti nella “Grotta del Buio” . Alle 15.00 presso l’Auditorium, Mattia Vettorello ha presentato “Iceland 2015”, 800 km in solitaria tra ghiaccio e fuoco.
Alle ore 17,00 Lucia Folco e Roberta Calcagno hanno intrattenuto con la loro performance di danza verticale. Alle 17,30 sempre presso l’ Auditorium, l’alpinista SIMONE MORO ha presentato il film “EXPOSED TO DREAMS”. In seguito ha avuto luogo un interessante dibattito con Simone e con Nanni Pizzorni, lo speleologo genovese rimasto intrappolato nelle macerie del terremoto in Langtang, Nepal.
Gran Finale della manifestazione, alle ore 20,00 con la cerimonia di chiusura e la distruzione del Mandala. La tradizione Buddhista vuole che il mandala venga semplicemente distrutto, spazzando via la sabbia di cui è composto. Questo gesto vuole ricordare la rinascita, essendo la forza distruttrice, anche una forza che dà la vita.
A seguire premiazioni e Asta Fotografica (foto e ritratti di grandi artisti) ed estrazione della Lotteria.
Durante entrambe le giornate abbiamo avuto SPETTACOLI DI STRADA e MUSICA DAL VIVO, una bella AREA BIMBI e la possibilità di gustare CIBO ITALIANO e NEPALESE.
Qualche riflessione su questa bella manifestazione sportiva ma soprattutto umanitaria.
Molta partecipazione, molti atleti appassionati ed entusiasti, molte persone venute da ogni dove per dare un piccolo contributo. Tutti gli incassi saranno devoluti al Nepal, al fine di consentire la costruzione di scuole e per molti altri progetti in questo angolo di mondo.
L’ottimo afflusso ha dimostrato che questa festa è sempre più sentita dagli sportivi e da tutti.
Da sottolineare il grande successo del Best Trik ideato da Marzio Nardi. Pare che ci siano già molte nuove idee per il prossimo anno.
Come previsto, i bambini hanno risposto numerosi all’ appello e si sono presentati alla gara di boulder con grande entusiasmo. Questo evento ha avuto, come gli anni passati, ospiti di gran prestigio, che hanno coinvolto il pubblico con dibattiti molto interessanti sul Nepal.
Interessantissimo il duetto di Simone Moro e Nanni Pizzorni, insieme sul palco per parlare dei giorni del terremoto nepalese. Il Boulder contest ha visto la partecipazione di molti atleti di alto livello, tutti sportivamente, con uno spirito di festa e non di sfida. Grande successo del Trail del Marchesato. L’organizzazione impeccabile e la bellezza dei luoghi hanno richiamato molti alteli a partecipare per una buona causa.
Vi aspettiamo numerosissimi alla settima edizione del prossimo anno.
Di Barbara Belloro